Vacanza in Baviera, in bicicletta lungo la Romantiche Strasse, 11-16.8.2012
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| Luisa sulla strada Romantica da Fussen a Wurzburg! |
Quest'anno abbiamo cambiato genere e al posto delle solite ferie al mare abbiamo intrapreso un'avventura eco sostenibile negli splendidi paesaggi della Baviera. Zaino in spalla e cartina alla mano siamo partiti per una vacanza in bicicletta: 6 giorni pedalando lungo la Romantische Strasse, un bellissimo itinerario che attraversa il sud della Germania, collegando Füssen a Würzburg.
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| All'alba, vallata austriaca poco prima dell'arrivo a Fussen |
| LUOGO: | Romantische Strasse, Baviera, Germania. |
| Data uscita: | dall'11 ad 16 agosto 2012 |
| Loc. Partenza/Arrivo: | da Fussen a Rothenburg ob der Tauer |
| Km totali percorsi: | 340km |
| Dislivello totale: | 3200mt |
| Condizioni metereologiche: | Uno splendido sole estivo ci ha accompagnati per quasi tutto il tragitto, ad eccezione dell'ultimo giorno piovoso. |
| Paesi e località attraversate: |
Fussen, Schwangau, Weiskirche, Steingaden, Rotthenbuch, Peting, Shongau, Hohenfurch, Landsberg am Lech, Augsburg, Donauworth, Harburg, Nordlingen, Wallerstein, Dinkelsbhul, Feutchwangen, Rothenburg ob der Tauer
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| Segnaletica: | La strada romantica segue per tutta la sua lunghezza la ciclabile D9 ed è sempre ben segnalata da cartelli bianchi e verdi. |
INTRODUZIONE
Prima di cominciare il racconto vorrei darvi dei rapidi e fondamentali consigli che abbiamo appreso durante questa prima esperienza e che vi potranno tornare utili:
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| Si parte! Primo cartello segnaletico della Romantische. |
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| Borse, zaino, cappello.. c'è tutto! Si parte! |
- NON prenotate, improvvisate l'itinerario: anche se su internet non sono segnate, lungo la Romantische Strasse ci sono tantissime Gasthof, piccole strutture a gestione famigliare dove potete passare la notte. Se non prenotate potete scegliere man mano dove fermarvi, a seconda di quanto siete stanchi e delle soste che deciderete di fare durante il percorso.
- NON prendetevi uno zaino: caricate i bagagli sulle borse da bici, NON caricateli sulla schiena! Anche se lo zaino pesa poco, dopo un tanti chilometri in posizione da bici avrete la schiena a pezzi.
- Portatevi TANTO da bere: le fontane in Germania non vanno di moda! Ce ne sono pochissime e TUTTE quelle che ci sono hanno acqua non potabile!
- NON è consigliabile fare più di 40-50km al giorno: per godersi al massimo il percorso è bello fermarsi a vedere i paesaggi, le chiesette e le bellissime cittadine che si attraversano, prendetevi il tempo, piuttosto non arrivate fino in fondo!
- Scaricate la TRACCIA GPS: la segnaletica è abbastanza completa, i cartelli bianchi e verdi della Romantische Strasse con le freccie che indicano le due direzioni (Füssen e Würzburg) comprono gran parte del percorso, però ci sono diversi punti dove la strada non è molto chiara e il GPS è molto utile.
E adesso cominciamo... La nostra unica settimana di ferie quest'anno era quella a cavallo di Ferragosto, il che significa prezzi alle stelle, località turistiche affollate e autostrade intasate. Quindi, quasi per caso, abbiamo cominciato a prendere il considerazione l'idea di fare una vacanza diversa dal solito, dove eravamo sicuri che gli esodi di Ferragosto non ci avrebbero raggiunti, e così siamo finiti in Baviera, in sella ad una bicicletta, con 400 km di Romantische Strasse davanti a noi, pronti per affrontare la nostra prima esperienza da cicloturisti! Ma partiamo dall'inizio...
Ci siamo alzati di buon'ora e siamo andati a fare un giro per Landsberg am Lech, una bella cittadina tipica bavarese con le casette appuntite a graticcio, tutte colorate e delle tranquille viuzze ciottolate; poi siamo ripartiti alla volta dei 49km fino nostra meta giornaliera, Augsburg (Augusta, km 139), l'unica grande città che la Romantische Strasse attraversa.
Questo tratto è tranquillo e pianeggiante, immerso nella natura. L'unico paese che si incontra è Friedberg e per quasi tutto il tempo si costeggia il fiume Lech; il percorso però attraversa degli scenari bellissimi: verdi pascoli costeggiati da immensi campi di grano, fiumiciattoli coperti dall'ombra dei grandi alberi di boschetti sparsi qua e là.
In periferia di Augsburg, ci siamo fermati a mangiare in un bar sulla strada, e l'esperienza è stata tragica... Luisa ha preso un Hamburger con dentro un quintale di orrida salsa e un medaglione di manzo che sembrava rancido, ma l'idea peggiore ce l'ha avuta Sony che, incuriosito dalla Wurstsalad (insalata di Wurstel), ha voluto provarla. Non ci sono parole per descrivere quella roba, guardate le foto e ricordatevi di non prenderla a meno che wurstel crudi e aceto non vi piacciano da morire.
Giunti ad Augusta era ancora presto, così abbiamo cercato l'ostello (Jugendherberge Augsburg), ci siamo docciati e sistemati e abbiamo avuto il tempo di fare un bel giro in città prima e dopo cena.
La tratta programmata era Augsburg – Donauwörth (km 194) o più precipamente Wörnitzstein, un paesino nella periferia di Donauwörth, per un totale giornaliero di 61km.
Prima di lasciare Augusta ci siamo fermati in un supermercato a prendere panini e affettati per pranzo, perchè sapevamo che in questa giornata la Romantische Strasse è completamente immersa nella natura e non attraversa praticamente nessun paese.
Poi ci siamo avviati costeggiando il tranquillo corso del Lech, dove una moltitudine di cigni punteggiavano l'acqua e abbiamo proseguito lungo un percorso piuttosto pianeggiante, che attraversa la dolce natura della Baviera. Per pranzo ci siamo fermati a mangiare in un praticello all'ombra di un albero sdraiati su una coperta, e poi siamo ripartiti fino a raggiungere la pittoresca cittadina di Donauwörth, un borgo molto bello e caratteristico dove ci siamo fermati a fare un giro.
Donauwörth è una paese molto carino e quindi molto visitato, per questo lì i posti letto sono limitati, ma soprattutto più costosi, e quindi noi abbiamo proseguito oltre per 4-5 chilometri e abbiamo alloggiato all'Hotel Schmidbaur di Wörnitzstein, una bella locanda con un risorante niente male. Il paesino è piccolissimo, ma un vecchio ponte romano e una romantica chiesetta in cima alla collina hanno allietato la nostra breve permanenza.
Il percorso che avevamo in programma era Donauwörth – Dinkelsbuhl (km 276), una tratta bellissima di itinerario, lunga però 75km e con moltissimi tratti in salita. La prima perla della giornata l'abbiamo raggiunta già dopo una decina di chilometri, è la piccola cittadina di Harburg, un borgo medievale arroccato sui pendii di una collina, in cima alla quale svetta un castello che, diceva la nostra guida, merita assolutemente una visita ma noi purtroppo abbiamo avuto solo il tempo di fare un giro tra la vie del paese. Dopo Harburg il paesaggio ritorna collinare e per tutto il tempo si susseguono salite e discese molto stancanti.
Andando avanti si raggiunge Nördlingen, una cittadina incantevole, dove una visita ve la consigliamo assolutamente. Le spesse musa medievali ancora originali circondano il paese, perfettamente rotondo e interamente costituito dalle tipiche case colorate bavaresi. Noi siamo saliti fino in cima alla torre del Duomo (biglietto €2,50) dove si può godere di una vista molto bella che domina la città e la campagna circostante, ma la scalinata è abbastanza lunga e con le gambe affaticate non è il massimo.
Nördlingen era tanto carina che ci abbiamo perso troppo tempo e quindi dopo abbiamo dovuto continuare dritti e senza fermarci fino a Dinkelsbuhl, una bellissima cittadina che assomiglia molto a Donauwörth come genere, dove abbiamo pernottato alla Fränkischer Hof, in pieno centro storico.
La meta della giornata, a 60 chilometri di distanza da Dinkelsbuhl, era Rothenburg ob der Tauber (km 337), citata come una delle più belle cittadine di tutta la Romantische Strasse. La prima parte di questa tratta è ancora abbastanza collinare e attraversa degli originali paesaggi naturalistici, caratterizzati da un susseguirsi di stagni e pale eoliche. Poco dopo abbiamo scoperto che, oltre al nostro itinerario, passava di là anche il percorso della pesca alle carpa, un vero e proprio tour tra i laghetti dove andare a pescare!
Dopo 25km circa siamo arrivati a Feuchtwangen, una tipica cittadina bavarese molo carina, dove abbiamo fatto una pausa ristoratrice e un giro di visita, la chiesa non è niente male. Poi siamo ripartiti alla volta di Rothenburg, e in questa tratta il percorso diventa più pianeggiante e meno faticoso. Rothenburg ob der Tauber è molto bella, e soprattutto molto famosa, infatti anche qui abbiamo riscontrato lo stesso problema di Donauwörth e a fine giornata, invece che fermaci là , che ci sarebbe costato un occhio della testa, abbiamo terminato il nostro percorso 5 chilometri prima, nel paesino di Gebsattel. Qui i folcloristici gestori della Gasthaus Schwarzer Adler (che se la ridevano perchè “sono arrivati i due italiani hanno prenotato...”) ci hanno ospitato in un'accogliente struttura, dove abbiamo anche potuto cenare con delle porzioni titaniche, ma veramente buonissime!
Questo era il nostro ultimo giorno e secondo i piani avremmo dovuto raggiungere Weikersheim e da lì prendere il treno per ritornare a Füssen, infatti fin dall'inizio avevamo programmato di non fare tutta la Romantische Strasse, ma di saltare l'ultimo giorno di marcia fino a Würzburg, per questioni di tempo e organizzative.
Alla fine però una serie di fattori e particolari circostanze ci hanno fatto cambiare i programmi: ci siamo alzati la mattina che faceva freddo e pioveva, ciò nonostante ci siamo equipaggiati e abbiamo raggiunto Rothenburg ob der Tauber, che però era davvero bella come la guida ci aveva anticipato e così abbiamo deciso di interrompere lì il nostro viaggio.
Abbiamo fatto un bellissimo giro per tutta la cittadina, che era letteralmente infestata da turisti giapponesi, abbiamo visitato il museo storico della città e le antiche prigioni e abbiamo comprato un souvenir al Käthe Wohlfahrt, il particolarissimo negozio che vende addobbi e merci natalizie per tutto l'anno, e quindi, anche in agosto.
Poi, dopo aver pranzato, ci siamo avviati verso la stazione, per fare ritorno a Füssen. In Germania i treni sono tendenzialmente molto costosi, ma visto che noi partivamo ed arrivavamo entro i confini bavaresi, abbiamo potuto usufruire del Fahrrad-Tageskarte Bayern, un biglietto che ti permette di viaggiare sui treni per un giorno intero, con le biciclette a seguito, per 19,50 euro a testa.
Ricordatevi però che se completate il giro della Romantische Strasse fino a Würzburg, l'ultimo pezzo non è Baviera ma Franconia, quindi potreste avere qualche difficoltà in più coi biglietti. Un altro problema sono i cambi, noi abbiamo dovuto farne quattro e non esistevano proprio soluzioni più pratiche, inoltre spesso avevamo dai tre a cinque minuti per cambiare, con tanto di biciclette a seguito da caricare e scaricare.
I treni tedeschi però sono efficienti e puntuali, infatti non abbiamo avuto grossi problemi e siamo riusciti a prendere tutti i cambi, arrivando a Füssen perfettamente in orario sulla tabella di marcia. Da qui siamo corsi al parcheggio della stazione con un po' di apprensione, ma la nostra vecchia auto era ancora lì ad aspettarci, pronta per riportarci a casa dopo l'avventura di una vacanza in bicicletta.
Per tirare le somme, un'esperienza nuova e avventurosa e un modo diverso e sostenibile di andare in vacanza. La fatica è tanta lo ammetto e si arriva alla sera veramente stanchi e a pezzi, ma i paesaggi e le cittadine che si attraversano sono bellissimi e ricchi di fascino ...e in fin dei conti la bicicletta non delude mai!
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| Colorati appunti di Viaggio. |
GIORNO 1
| Partenza: | Fussen (km 0) | Km percorsi: | 90km |
| Arrivo: | Landsberg am Lech (km90) | Dislivello: | 900mt salita/ 1100mt discesa |
| Paesi e luoghi attraversati: | Schwangau ( km 4), Halblech (km13), Weiskirche (km 24), Wildsteig (km 29), Rottenbuch (km 36), Peting (km 46), Shongau ( km 50), |
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| Luisa, colazione prima della partenza a Fussen! |
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| Colline, salite e pascoli dopo la Weiskirche |
Il punto di partenza della Romantische Strasse è la bellissima cittadina di Füssen, un pittoresco paesino situato nel sud della Germania, subito dopo il confine con l'Austria. È consigliabile raggiungere Füssen il giorno prima della partenza in bici, così, oltre ad avere il tempo di visitarla, potrete dormire lì e partire il mattino seguente belli freschi e riposati, ma questo dipende anche da dove abitate.
Noi siamo Trentini, e siccome in tre ore di macchina raggiungiamo Füssen, ci siamo avviati da casa alle 4 del mattino e poi siamo partiti immediatamente con le bici, anche se la stanchezza a fine giornata si è fatta sentire.
Una volta giunti a Füssen per prima cosa bisogna liberarsi della macchina, ma questo non è un problema perchè la cittadina è piena di grandi parcheggi dove potete acquistare diverse tipologie di ticket, a seconda della permanenza. Se invece, come nel nostro caso, la vostra macchina è un vecchio rudere che non attira particolarmente l'attenzione, potete lasciarla gratuitamente nel parcheggio della stazione, un piazzale ghiaioso sempre aperto che però NON è custodito.
E così, giunti a Füssen, abbiamo abbandonato la macchina, abbiamo caricato bici e zaini e dopo una super colazione alla tedesca con delle brioches che pesavano mezzo chilo l'una siamo partiti alla volta della Romantische Strasse, tendenzalmente ben segnalata dai cartelli. Una decina di chilometri dopo Füssen la sosta è obbligatoria perchè arriverete a Schwangau, dove sorgono i maestosi castelli delle favole di re Ludwig, attenzione alla tempistica però, perchè questo è il luogo più visitato di tutta Germania ed è raro trovarlo poco affollato. Noi eravamo già andati a visitarli un paio di anni fa, quindi ci siamo accontentati di vederli svettare tra le montagne e abbiamo proseguito oltre.
Noi siamo Trentini, e siccome in tre ore di macchina raggiungiamo Füssen, ci siamo avviati da casa alle 4 del mattino e poi siamo partiti immediatamente con le bici, anche se la stanchezza a fine giornata si è fatta sentire.
Una volta giunti a Füssen per prima cosa bisogna liberarsi della macchina, ma questo non è un problema perchè la cittadina è piena di grandi parcheggi dove potete acquistare diverse tipologie di ticket, a seconda della permanenza. Se invece, come nel nostro caso, la vostra macchina è un vecchio rudere che non attira particolarmente l'attenzione, potete lasciarla gratuitamente nel parcheggio della stazione, un piazzale ghiaioso sempre aperto che però NON è custodito.
E così, giunti a Füssen, abbiamo abbandonato la macchina, abbiamo caricato bici e zaini e dopo una super colazione alla tedesca con delle brioches che pesavano mezzo chilo l'una siamo partiti alla volta della Romantische Strasse, tendenzalmente ben segnalata dai cartelli. Una decina di chilometri dopo Füssen la sosta è obbligatoria perchè arriverete a Schwangau, dove sorgono i maestosi castelli delle favole di re Ludwig, attenzione alla tempistica però, perchè questo è il luogo più visitato di tutta Germania ed è raro trovarlo poco affollato. Noi eravamo già andati a visitarli un paio di anni fa, quindi ci siamo accontentati di vederli svettare tra le montagne e abbiamo proseguito oltre.
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| Torre alle porte di Landsberg am Lech |
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| I Fantastici Currywurst alla sagra di Shongau |
I primi 20 chilometri della Romantische Strasse sono tutti pianeggianti, ma dopo lo scenario cambia e il percorso diventa un'ampia distesa di colline, con un saliscendi continuo piuttosto stancante. I paesaggi però sono stupendi: la romantica stradina passa attraverso delle colline verdissime e una natura rigogliosa, ovunque sui prati mandrie di mucche prendono il sole e ogni tanto in cima ad un colle svetta una pittoresca chiesetta.
Schwangau, Halblech, Wieskirche, Rottenbuch, Peiting, Schongau ...il percorso passa attraverso un sacco di paesini, sta a voi scegliere dove fermarsi, noi vi consigliamo una sosta alla bella Wieskirche, ci passerete proprio davanti e per una visita è molto carina!
A Schongau (km 54), una bella cittadina medievale fortificata in cima ad un colle, ci siamo fermati a mangiare, e abbiamo trovato la sagra del paese. Ovunque c'erano banchetti con gente in costume che lavorava pelli, legno, o che vendeva attrezzi antichi e qui, mentre mangiavamo Currywurst e wurstel di Norimberga coi crauti, abbiamo assistito all'esibizione musicale dei "Furunkulus" ...se vi capita di andare su youtube gurdateli perchè meritano!
Schwangau, Halblech, Wieskirche, Rottenbuch, Peiting, Schongau ...il percorso passa attraverso un sacco di paesini, sta a voi scegliere dove fermarsi, noi vi consigliamo una sosta alla bella Wieskirche, ci passerete proprio davanti e per una visita è molto carina!
A Schongau (km 54), una bella cittadina medievale fortificata in cima ad un colle, ci siamo fermati a mangiare, e abbiamo trovato la sagra del paese. Ovunque c'erano banchetti con gente in costume che lavorava pelli, legno, o che vendeva attrezzi antichi e qui, mentre mangiavamo Currywurst e wurstel di Norimberga coi crauti, abbiamo assistito all'esibizione musicale dei "Furunkulus" ...se vi capita di andare su youtube gurdateli perchè meritano!
Purtroppo noi, oltre e prenotare le Gasthaus e quindi ad avere già un itinerario prefissato (sconsigliatissimo!), abbiamo sbagliato i calcoli e il primo giorno, già stanchi per la partenza mattutina, abbiamo fatto quasi 100km, arrivando la sera a Landsberg am Lech più morti che vivi e senza avere neanche il tempo di fare qualche sosta durante il percorso per visitare i paesini.
Giunti finalmente a Landsberg am Lech (km 90), abbiamo pernottato alla Pension Vortanz e con 44€ abbiamo dormito in una bella camera spaziosa e abbiamo fatto un'abbondante colazione.
Giunti finalmente a Landsberg am Lech (km 90), abbiamo pernottato alla Pension Vortanz e con 44€ abbiamo dormito in una bella camera spaziosa e abbiamo fatto un'abbondante colazione.
GIORNO 2
| Partenza: | Landsberg am Lech (km90) | Km percorsi: | 49km |
| Arrivo: | Augsburg ( km 139) | Dislivello: | 245mt salita/ 346mt discesa |
| Paesi e luoghi attraversati: | In questo tratto non si incontra nessun paese rilevante, si costeggia il fiume Lech per buona parte del tragitto. |
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| Tipiche case Bavaresi a Landsberg. |
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| Fiume Lech all'entrata di Landsberg. |
Ci siamo alzati di buon'ora e siamo andati a fare un giro per Landsberg am Lech, una bella cittadina tipica bavarese con le casette appuntite a graticcio, tutte colorate e delle tranquille viuzze ciottolate; poi siamo ripartiti alla volta dei 49km fino nostra meta giornaliera, Augsburg (Augusta, km 139), l'unica grande città che la Romantische Strasse attraversa.
Questo tratto è tranquillo e pianeggiante, immerso nella natura. L'unico paese che si incontra è Friedberg e per quasi tutto il tempo si costeggia il fiume Lech; il percorso però attraversa degli scenari bellissimi: verdi pascoli costeggiati da immensi campi di grano, fiumiciattoli coperti dall'ombra dei grandi alberi di boschetti sparsi qua e là.
In periferia di Augsburg, ci siamo fermati a mangiare in un bar sulla strada, e l'esperienza è stata tragica... Luisa ha preso un Hamburger con dentro un quintale di orrida salsa e un medaglione di manzo che sembrava rancido, ma l'idea peggiore ce l'ha avuta Sony che, incuriosito dalla Wurstsalad (insalata di Wurstel), ha voluto provarla. Non ci sono parole per descrivere quella roba, guardate le foto e ricordatevi di non prenderla a meno che wurstel crudi e aceto non vi piacciano da morire.
Giunti ad Augusta era ancora presto, così abbiamo cercato l'ostello (Jugendherberge Augsburg), ci siamo docciati e sistemati e abbiamo avuto il tempo di fare un bel giro in città prima e dopo cena.
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| Pedlando verso Augsburg! |
GIORNO 3
| Partenza: | Augsburg ( km 139) | Km percorsi: | 61km |
| Arrivo: | Donauworth ( km 194) | Dislivello: | 425mt salita/ 466mt discesa |
| Paesi e luoghi attraversati: | Mertingen (km187), Wornitztein (km 201) dove abbiamo pernottato. |
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| Sony in versione mulo, verso Donauworth! |
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| Viale principale di Donauworth attraversata da Danubio. |
Prima di lasciare Augusta ci siamo fermati in un supermercato a prendere panini e affettati per pranzo, perchè sapevamo che in questa giornata la Romantische Strasse è completamente immersa nella natura e non attraversa praticamente nessun paese.
Poi ci siamo avviati costeggiando il tranquillo corso del Lech, dove una moltitudine di cigni punteggiavano l'acqua e abbiamo proseguito lungo un percorso piuttosto pianeggiante, che attraversa la dolce natura della Baviera. Per pranzo ci siamo fermati a mangiare in un praticello all'ombra di un albero sdraiati su una coperta, e poi siamo ripartiti fino a raggiungere la pittoresca cittadina di Donauwörth, un borgo molto bello e caratteristico dove ci siamo fermati a fare un giro.
Donauwörth è una paese molto carino e quindi molto visitato, per questo lì i posti letto sono limitati, ma soprattutto più costosi, e quindi noi abbiamo proseguito oltre per 4-5 chilometri e abbiamo alloggiato all'Hotel Schmidbaur di Wörnitzstein, una bella locanda con un risorante niente male. Il paesino è piccolissimo, ma un vecchio ponte romano e una romantica chiesetta in cima alla collina hanno allietato la nostra breve permanenza.
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| Panorama dal ponte medievale sul fiome Wornitz |
GIORNO 4
| Partenza: | Donauworth ( km 194) | Km percorsi: | 75km |
| Arrivo: | Dinkelsbhul ( km 276) | Dislivello: | 780mt salita/ 750mt discesa |
| Paesi e luoghi attraversati: | Harburg (km211), Nordlingen (km 238) |
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| Castello di Harburg, caratteristico paesino sul fiume Wornitz. |
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| Vista su Nordlingen dalla cima del campanile |
Il percorso che avevamo in programma era Donauwörth – Dinkelsbuhl (km 276), una tratta bellissima di itinerario, lunga però 75km e con moltissimi tratti in salita. La prima perla della giornata l'abbiamo raggiunta già dopo una decina di chilometri, è la piccola cittadina di Harburg, un borgo medievale arroccato sui pendii di una collina, in cima alla quale svetta un castello che, diceva la nostra guida, merita assolutemente una visita ma noi purtroppo abbiamo avuto solo il tempo di fare un giro tra la vie del paese. Dopo Harburg il paesaggio ritorna collinare e per tutto il tempo si susseguono salite e discese molto stancanti.
Andando avanti si raggiunge Nördlingen, una cittadina incantevole, dove una visita ve la consigliamo assolutamente. Le spesse musa medievali ancora originali circondano il paese, perfettamente rotondo e interamente costituito dalle tipiche case colorate bavaresi. Noi siamo saliti fino in cima alla torre del Duomo (biglietto €2,50) dove si può godere di una vista molto bella che domina la città e la campagna circostante, ma la scalinata è abbastanza lunga e con le gambe affaticate non è il massimo.
Nördlingen era tanto carina che ci abbiamo perso troppo tempo e quindi dopo abbiamo dovuto continuare dritti e senza fermarci fino a Dinkelsbuhl, una bellissima cittadina che assomiglia molto a Donauwörth come genere, dove abbiamo pernottato alla Fränkischer Hof, in pieno centro storico.
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| Verso Dinkelsbhul. |
GIORNO 5
| Partenza: | Dinkelsbhul ( km 276) | Km percorsi: | 56km |
| Arrivo: | Rothenburg ob der Tauer ( km 337) | Dislivello: | 620mt salita/ 620mt discesa |
| Paesi e luoghi attraversati: | Feuchtwangen (km305) |
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| Scorcio a Dinkelsbhul. |
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| Uno dei molti laghetti nel bosco, incontrati in questa parte di percorso. |
La meta della giornata, a 60 chilometri di distanza da Dinkelsbuhl, era Rothenburg ob der Tauber (km 337), citata come una delle più belle cittadine di tutta la Romantische Strasse. La prima parte di questa tratta è ancora abbastanza collinare e attraversa degli originali paesaggi naturalistici, caratterizzati da un susseguirsi di stagni e pale eoliche. Poco dopo abbiamo scoperto che, oltre al nostro itinerario, passava di là anche il percorso della pesca alle carpa, un vero e proprio tour tra i laghetti dove andare a pescare!
Dopo 25km circa siamo arrivati a Feuchtwangen, una tipica cittadina bavarese molo carina, dove abbiamo fatto una pausa ristoratrice e un giro di visita, la chiesa non è niente male. Poi siamo ripartiti alla volta di Rothenburg, e in questa tratta il percorso diventa più pianeggiante e meno faticoso. Rothenburg ob der Tauber è molto bella, e soprattutto molto famosa, infatti anche qui abbiamo riscontrato lo stesso problema di Donauwörth e a fine giornata, invece che fermaci là , che ci sarebbe costato un occhio della testa, abbiamo terminato il nostro percorso 5 chilometri prima, nel paesino di Gebsattel. Qui i folcloristici gestori della Gasthaus Schwarzer Adler (che se la ridevano perchè “sono arrivati i due italiani hanno prenotato...”) ci hanno ospitato in un'accogliente struttura, dove abbiamo anche potuto cenare con delle porzioni titaniche, ma veramente buonissime!
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| Wurstel e dunkel Weisen, l'accoppiata perfetta! |
GIORNO 6
| Partenza: | Rothenburg ob der Tauer, gasthaus ( km 334) | Km percorsi: | 5km |
| Arrivo: | Stazione di Rothenburg ob der Tauer ( km 339) | Dislivello: | 166mt salita/ 77mt discesa |
| Paesi e luoghi attraversati: | Rothenburg ob der Tauer ( km 335) |
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| Piazzetta con fontana a Rothenburg. |
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| Rothenburg. |
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| Le nostre compagne di viaggio, si torna a casa. |
Questo era il nostro ultimo giorno e secondo i piani avremmo dovuto raggiungere Weikersheim e da lì prendere il treno per ritornare a Füssen, infatti fin dall'inizio avevamo programmato di non fare tutta la Romantische Strasse, ma di saltare l'ultimo giorno di marcia fino a Würzburg, per questioni di tempo e organizzative.
Alla fine però una serie di fattori e particolari circostanze ci hanno fatto cambiare i programmi: ci siamo alzati la mattina che faceva freddo e pioveva, ciò nonostante ci siamo equipaggiati e abbiamo raggiunto Rothenburg ob der Tauber, che però era davvero bella come la guida ci aveva anticipato e così abbiamo deciso di interrompere lì il nostro viaggio.
Abbiamo fatto un bellissimo giro per tutta la cittadina, che era letteralmente infestata da turisti giapponesi, abbiamo visitato il museo storico della città e le antiche prigioni e abbiamo comprato un souvenir al Käthe Wohlfahrt, il particolarissimo negozio che vende addobbi e merci natalizie per tutto l'anno, e quindi, anche in agosto.
Poi, dopo aver pranzato, ci siamo avviati verso la stazione, per fare ritorno a Füssen. In Germania i treni sono tendenzialmente molto costosi, ma visto che noi partivamo ed arrivavamo entro i confini bavaresi, abbiamo potuto usufruire del Fahrrad-Tageskarte Bayern, un biglietto che ti permette di viaggiare sui treni per un giorno intero, con le biciclette a seguito, per 19,50 euro a testa.
Ricordatevi però che se completate il giro della Romantische Strasse fino a Würzburg, l'ultimo pezzo non è Baviera ma Franconia, quindi potreste avere qualche difficoltà in più coi biglietti. Un altro problema sono i cambi, noi abbiamo dovuto farne quattro e non esistevano proprio soluzioni più pratiche, inoltre spesso avevamo dai tre a cinque minuti per cambiare, con tanto di biciclette a seguito da caricare e scaricare.
I treni tedeschi però sono efficienti e puntuali, infatti non abbiamo avuto grossi problemi e siamo riusciti a prendere tutti i cambi, arrivando a Füssen perfettamente in orario sulla tabella di marcia. Da qui siamo corsi al parcheggio della stazione con un po' di apprensione, ma la nostra vecchia auto era ancora lì ad aspettarci, pronta per riportarci a casa dopo l'avventura di una vacanza in bicicletta.
Per tirare le somme, un'esperienza nuova e avventurosa e un modo diverso e sostenibile di andare in vacanza. La fatica è tanta lo ammetto e si arriva alla sera veramente stanchi e a pezzi, ma i paesaggi e le cittadine che si attraversano sono bellissimi e ricchi di fascino ...e in fin dei conti la bicicletta non delude mai!
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