Translagorai, Attraversata del Lagorai dal Passo Rolle alla Panarotta 9-10-11-12 Agosto 2014

Bivacco Paolo e Nicola al tramonto, il primo pernottamento.


Un impegnativo trekking di quattro giorni sulle montagne di casa, il Lagorai. E’ il gruppo montuoso più lungo delle dolomiti, si estente per più di 80km e in questi giorni ne abbiamo assaporato ogni vallata, ogni scorcio, ogni picco, facendo tesoro di tutta la bellezza che ci ha offerto. La fortuna di questo gruppo montuoso è quella di essere ancora molto “Into the Wild“ rispetto agli altri gruppi dolomitici, i rifugi sono molto rari e i sentieri sono spesso delle traccie poco marcate, quello che serve per rendere il tutto ancora più avventuroso!

Tra roccie e neve

LUOGO: Gruppo del Lagorai.
Data uscita:
Sabato 9 - Marted 12 Agosto 2014
Loc. Partenza:
Passo Rolle, Malga Rolle 1904mt (
Loc. Arrivo:
Chalet Panarotta (
Luoghi d'interesse:
Bivacco ANA Manghenetti, Biv. Paolo e Nicola, Bivacco Aldo Moro, Laghetti delle Aie, Lago Brutto, Lagorai, Malga Cagnon, Passo Manghen, Passo Rolle, Rifugio Cauriol, Rifugio Sette Selle, Cima Cece
Condizioni meteo:
Possiamo dire di essere stati fortunati, l'estate 2014 è stata una delle più piovose dell'ultimo secolo, nonostante questo abbiamo preso un solo temporale la sera del primo giorno. Gli altri giorni il tempo era variabile, sempre bello al mattino per poi andar peggiorando durante la giornata.
Tipo escursione: Trekking di più giorni
Avventurieri: Sony, Giallo, Stella, Mochen, Ranger, Luisa (che purtroppo si è ammalata ), Vale, Silvia, Simo,




Difficoltà: Benchè le difficoltà tecniche siamo ben poche, c'è solo un breve tratto attrezzato con il cordino e una scaletta, la translagorai come l'abbiamo fatta noi non è da sottovalutare. Ci sono quattro aspetti che posso creare criticità se sottovalutati: lo zaino troppo pesante, la lunghezza delle tappe, i sentieri poco marcati e la presenza di neve. I nostri zaini pesavano in media 18-20kg alla partenza, consiglio di provare prima cosa vuol dire muoversi con 20kg aggiuntivi, alcuni di noi non lo avevano fatto e hanno sofferto parecchio il male alle spalle. Un buon allenamento è d'obbligo, le tappe prese singolarmente non sono eccessivamente lunghe e dure ma aggiungendo 20kg di zaino e la stanchezza del giorno prima non sono proprio una passeggiata. Come già detto, i sentieri in lagorai sono ben diversi dalle “autostrade” dolomitiche e, se pur ben segnati dalla SAT, in alcuni tratti, si rischia di perderli; attenzione in caso nebbia. Come ultima cosa, assicuratevi che non ci sia ancora neve in quota. Tutto il primo giorno e parte del secondo si cammina sul versante nord sopra ai 2500 metri ed è possibile trovare ( come è successo a noi ) canalini e traversi ghiacciati.
Riferimenti cartografici: Kompass 686 - Lagorai e Cima d'Asta


Day Partenza Arrivo Quota Min Quota Max Dislivello Km Tot Tracciato GPX
1 Malga Rolle Biv. Paolo e Nicola 1900mt Malga Rolle 2600mt 1350mt 15,5 Giorno1
2 Biv. Paolo e Nicola Laghi delle Aie 1600mt Rif. Cauriol 2400mt Forc. Moregna 1215mt 16,5 Giorno2
3 Laghi delle Aie Biv. ANA Manghenetti 1954mt P.so Cadino 2540mt Cima Litegosa 1300mt 23 Giorno3
4 Biv. ANA Manghenetti Chalet Panarotta 1800mt Chalet Panarotta 2372mt M.te Groenlait 1800mt 25 Giorno4
1-4 Malga Rolle Chalet Panarotta 1800mt Chalet Panarotta 2600mt 5400mt 80 Completa




Informazioni Utili

Il Gruppo al Completo a Forcella Colbricon.





Cima Litegosa

Verso Passo Sadole
L'ultima salita a cima Fravort

Euipaggiamento:
La preparazione dello zaino, per noi, è sicuramente stata la parte più noiosa e complessa dell’intera avventura. Utilizzando come riferimento il famoso detto “ Tanto è utile, poco è indispensabile e tutto pesa” abbiamo iniziato a riempire gli zaini. Ogni zaino conteneva sia materiale individuale che materiale di gruppo. Eravamo in 10 e abbiamo portato con noi quanto segue...
Materiale Individuale (incluso vestiario alla partenza):

- Ricambi ( 2 paio pantaloni lunghi, 1 paio pantaloni corti, 3 paia calzini, 3 paia mutande, 2-3 magliette traspiranti, 1 felpa )

- Giacca, Guanti, Berretto

- Mantella Impermeabile

- Lampada Frontale con batterie di ricambio

- Fazzoletti/ Carta Igenica

- Occhiali da sole

- Spazzolino, Asciugamani piccolo 

- Sacco a Pelo

- Scarponi o Scarpe da Trekking ( comodi e ben rodati )

- Ciabatte
- Materassino o Stuoia
- Tazza, posate, coltello
- Borraccie per almeno 2 litri di acqua
Materiale da Dividere:

- Tenda ( una ogni 2-3 persone ) 

- Fornelletto ( in 10 persone ne abbiamo presi 3 )

- Bombole ricambio per il fornello

- Pentola leggera e mestolo

- Accendini

- Sacco per le immondizie

- Corda da 20-30mt ( utile anche per stendere i vestiti la sera o asciugare le mantelle)

- Macchina Fotografica

- Cartina
Vivande:

- Buste Liofilizzate ( Zuppe, Risotti, Vellutate.. )

- Bustinte del tè per la colazione

- Biscotti per colazione

- Marmellata e Zucchero

- Pan Bauletto ( Tanti )

- Affettati

- Sali Minerali e Tè in polvere

- Barrette energetiche e ai cereali

- Wurstel ( non indispensabili ma un buon completamento della cena )
Acqua:
Sebbene il Lagorai sia ricco di sorgenti e di rigagnoli dove abbeverarsi, lungo il percorso che segue la Translagorai l’acqua non è sempre presente. Ci sono dei lunghi tratti dove non si ha la possibilità di riempire le borraccie perché spesso la traversata si svolge in quota, in prossimità del crinale. Almeno un paio di litri d’acqua a testa sono d’obbligo, tenete conto anche che l’acqua servirà pure per la cena e la colazione. Fortunatamente nei luoghi dove abbiamo bivaccato noi l’acqua c’era.
Dettaglio Percorso:
Tabella riassuntiva delle quattro giornate di camminata con il dettaglio dei tempi e dei km percorsi.
Excel:
Dettaglio Percorso .xls
Pdf:
Dettaglio Percordo .pdf
Galleria Immagini:

In cammino...

Come Arrivare

Il gruppo al completo, si parte!
Venendo dalla Valsugana si attraversa tutta la tortuosa Valfloriana per sbucare poi in val di Fiemme, qui la strada si raddrizza e si allarga un po’ e in pochi minuti si raggiunge il paese di Predazzo. Se non avete già fatto colazione, vi consiglio un ottimo panificio, dove caricare le batterie prima della partenza. Si trova sulla sinistra poco prima della svolta per Tesero. A Predazzo si svolta a destra verso il Passo Rolle, si costeggia il lago artificiale di Paneveggio e il famoso parco naturale omonimo, fino a raggiungere la Malga Rolle (1907), il punto di partenza!



GIORNO 1

Coming Soon...

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